domenica 16 settembre 2012

Dodo


Parlando di sonno condiviso...

"Se veramente le abitudini sono "così difficili da eliminare", perché le stesse persone che sono contro l'abitudine di dormire con la madre, non esitano a raccomandare altre abitudini alternative? Per esempio:

Il papà o la mamma sceglierà poi un bambolotto tra quelli che il bambino già possiede e gli darà un nome, per esempio Dodo; quindi lo presenterà al bambino e gli comunicherà "da oggi il tuo amico Dodo dormirà sempre con te"(cit. Estivill - Fate la nanna)

(...) Nessuno si preoccupa del fatto che il bambino si abitui a dormire con Dodo? Viene detto ben chiaro "dormirà sempre con te". I parenti e i vicini non cominceranno a criticare? "Partirà per il servizio militare e dovrà portarsi il pupazzo". "Si sposerà e la prima notte di nozze dormiranno con il pupazzo nel mezzo".
No, ovviamente nessuno dice queste stupidaggini. Tutti siamo d'accordo nel credere che il bambino dormirà con il suo pupazzo per un periodo, finché ne avrà bisogno, e che poi lo abbandonerà. Più o meno lo stesso lasso di tempo in cui avrà bisogno di dormire con la madre, della quale il pupazzo non è che un triste e freddo sostituto. E tuttavia, se tu hai avuto il coraggio di sfidare i pregiudizi sociali e di accogliere tuo figlio nel letto grande, avrai certamente sentito decine di commenti stupidi."

Carlos Gonzales, Bésame mucho

2 commenti:

  1. Oppure Sophie la giraffa...

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  2. E' ormai risaputo (e ci sono montagne di teorie scientifiche a confermarlo), che i bambini che dormono con Sophie la giraffa non se ne staccheranno mai più. Pare che da adulti avranno un'intensa attrazione sessuale per le giraffe..quindi in pratica non possono andare negli zoo o in Africa (perché corrono rischi non difficili da immaginare).
    Ehhhhh! Il potere di Sophie!

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